Lo diceva già la d.ssa Kousmine in tempi in cui il microbiota non andava di moda, l’intestino è la chiave della salute.
E veramente lo dicevano anche molto prima…
Lo è per molteplici ragioni, ma vi basti ora sapere l’intestino che ha un legame indissolubile con sistema immunitario, endocrino e nervoso.
Scusate se è poco!
Abbiamo molti approfondimenti su queste connessioni agli Educational Weekend, ma metto qui una proposta molto concreta: un’integrazione veramente speciale con il lievito plasmolisato.
Lo può usare chi è intollerante ai lieviti o ha candide?
Il Bio-Strath essendo stato sottoposto ad un processo di plasmolisi non provoca nessuna reazione causata da lieviti, quale la candida in quanto esso non contiene cellule di lievito vivente.
La prima regola di una medicina naturale vera è la non interferenza nei meccanismi di guarigione e il prodotto che vi propongo rispetta questo criterio importante.
Contiene oltre 60 sostanze vitali: vitamine, aminoacidi, sali minerali, oligoelementi, glucani e mannani che favoriscono la crescita e rafforzano il sistema immunitario.
E’ utile nei periodi di particolare stanchezza, in caso di convalescenza, nella mancanza di concentrazione, nei bambini con disturbi dell’attenzione, con o senza iperattività.
E’ consigliato anche in gravidanza e allattamento per il suo contenuto di vitamine e nutrienti, agli anziani che necessitano sostegno e forza e agli sportivi per ottimizzare le loro prestazioni.
CONTIENE SOSTANZE FUNZIONALI TONICHE ED ANTIOSSIDANTI CHE FAVORISCONO LA FUNZIONE DIGESTIVA, IL RILASSAMENTO E IL BENESSERE MENTALE.
E’ al 100% vegetale, non contiene ogm, lattosio, coloranti o conservanti di sintesi. Inoltre non contiene dolcificanti prodotti artificialmente, sostanze aromatizzanti, nè sostanze modificate geneticamente.
Lo speciale procedimento con cui viene prodotto permette di sfruttare questo potenziale come integratore alimentare di facile utilizzo.
Se non fosse sottoposta a trattamento, la cellula di lievito non sarebbe assimilabile.
Per questo motivo, la parete cellulare deve prima essere aperta.
Nel preparato Strath ciò avviene tramite plasmolisi, dopo l’aggiunta di estratti selezionati di erbe attraverso un delicato processo di fermentazione.
L’equilibrio naturale delle sostanze vitali contenute nel lievito vegetale resta inalterato.
La preparazione dura circa due mesi, il che vi fa comprendere il valore del prodotto.
Per il procedimento di produzione del Bio-Strath vengono utilizzate cellule di lievito naturale del tipo Saccharomyces cerevisiae.
Grazie ad uno speciale procedimento (brevetto internazionale Bio-Strath), queste cellule vengono poi combinate con estratti di erbe selezionate.
Le cellule di lievito contengono numerose sostanze vitali di grande importanza per l’organismo. Il conseguente processo di fermentazione rende le membrane cellulari permeabili consentendo l’assorbimento del prezioso contenuto da parte del’organismo umano (biodispoinibilità ottimale).
E’ CONSIGLIATO A TUTTI PER MIGLIORARE LE CONDIZIONI INTESTINALI, QUINDI TUTTO CIÒ CHE NE DERIVA, OSSIA PRATICAMENTE TUTTE LE FUNZIONI CORPOREE OTTIMALI.
Aiuta a sostenere l’organismo in molte condizioni patologiche, in particolare vorrei consigliarlo come importante supporto a tutti coloro che hanno problemi di tiroide, per la prevenzione e il sostegno nelle forme pre Alzheimer e Parkinson (agisce con meccanismi molto complessi, ma ci interessano i risultati: migliora stanchezza, debolezza, memoria a breve termine, vigilanza mentale, umore depresso, indifferenza e insonnia), per chi si ammala frequentemente o ha problematiche intestinali importanti (Chron, gastroresecati, coliti ulcerose ecc.).
Nella prevenzione delle patologie invernali funziona perfettamente e nei bambini si vede benissimo celermente!
E’ un prodotto biocompatibile in tutte le fasce di età e con qualsiasi problematica di salute (fatto salvo le specifiche per l’Elixir) e totalmente biodisponibile, se utilizzato con le accortezze che andiamo ad illustrare.
Le cellule di lievito sono mini centrali elettriche naturali, da cui dipendono numerosi processi del nostro corpo. Il lievito è un organismo unicellulare pieno di energia e attività biologica il cui metabolismo è per certi versi simile a quello dell’uomo. Fin dall’antichità, questi microrganismi, scoperti nel XVII secolo, aiutavano a produrre alimenti. Grazie al lievito di birra, la birra originaria veniva un tempo considerata “pane liquido”, cioè un importante alimento di base ricco di sostanze nutritive e vitali.
Questo preparato, unico nel suo genere è disponibile in forma liquida, in compresse, oppure come filtrato di lievito vegetale. Il Bio-Strath si trova sotto forma di elixir, in tavolette (adatto ai diabetici) e in soluzione idroalcolica.
E’ anche disponibile per animali, con il nome di Anima-Strath.
BIO-STRATH ELIXIR di Lizofarm è un integratore a base di plasmolisato di lievito vegetale arricchito con un concentrato di erbe, miele e succo di arancia.
Ha un’azione molto veloce nel ripristinare la normalità in una fase post influenzale, ad esempio, ma è un complemento per la convalescenza in molte situazioni difficili, anche per altre problematiche, incluse fasi post operatorie o astenie pronunciate dovute a varie ragioni, chemio e radioterapie incluse.
Consiglio di conservare in frigorifero dopo l’apertura.
Ha un’azione molto VELOCE.
POSOLOGIA: 3 cucchiai die, prima dei pasti, se la situazione è particolarmente difficile aggiungiamo tranquillamente un 4° cucchiaio anche a metà pomeriggio.
Questo prodotto non è consigliato a celiaci e diabetici.
BIOSTRATH COMPRESSE
E’ adatto ai celiaci e diabetici, non altera l’IG, bensì aiuta a migliorare la resistenza insulinica.
POSOLOGIA: 4+4 die, prima pasti.
Poi abbiamo OLIGOSTRATH, un estratto citoplasmatico puro, con soluzione idroalcoolica pressato a freddo. Entra immediatamente in circolo anche per assunzione sublinguale, grazie a processi osmotici e poi direttamente nella sostanza fondamentale.
Sì a celiaci, vegani, diabetici.
Mancano qui i betaglucani e i glucomannani.
Per chi ha malattie intestinali come il Chron, interventi intestinali gastroresecati ecc. è ottimale.
Oligostrath è eccezionale per la gestione dello stress e per la pulizia dei tessuti extracellulari.
NELL’ASSE IPOFISI, TIROIDE, SURRENE, SISTEMA NERVOSO RIEQUILIBRA LE ENERGIE E CON MAGNESIO DA UN SUPPORTO ENORME AL METABOLISMO CELLULARE DI QUESTI ORGANI, GRANDE NECESSITÀ DI CHI HA SOFFERENZE TIROIDEE, VA BENE ANCHE SE LA GHIANDOLA È STATA ASPORTATA.
Come già detto contiene oltre 60 sostanze vitali e regola l’OMEOSTASI e il sistema dello stress, concausa di tutti i mali, per cui ad esempio, in tutte le tiroiditi secondarie a problemi surrene offre un sostegno eccezionale, ovviamente l’optimum sarebbe aggiungere gli altri nutrienti necessari a seconda delle proprie necessità: il risultato è molto più eclatante e rapido.
ANCHE NELLA PREDOMINANZA ESTROGENICA TIPICA DI ALCUNE PROBLEMATICHE TIROIDEE E DELLA FASE PREMESTRUALE, MA ANCHE DELLA VITA FERTILE DI MOLTE DONNE (ENDOMETRIOSI, MIOMI E FIBROMI, PROBLEMATICHE OVARICHE INCLUSE LE CISTI), SE L’INTESTINO NON HA UN’ADEGUATA REGOLAZIONE BATTERICA, NON PUÒ METABOLIZZARE CORRETTAMENTE GLI ESTROGENI IN ECCESSO; GRAZIE ALL’AZIONE DI NUTRIMENTO DEI LACTOBACILLI AD OPERA DEI BETAGLUTANI, BIOSTRATH RIESCE A MODULARE ANCHE QUESTA PROBLEMATICA.
Il prodotto ha un’azione chelante su diversi metalli tossici, come si è potuto constatare dopo la seconda guerra mondiale in chi era intossicato da piombo, nelle aziende belliche, anche per questo è molto utile in diverse patologie dove le intossicazioni croniche di metalli tossici sono suggestive di peggioramenti o manifestazione di malattia. (Tiroiditi, demenze, Parkinson, Alzheimer).
Un immunologo molto competente, Aristo Vojdani, che si occupa di problematiche autoimmuni in maniera approfondita, afferma che il 70% delle problematiche autoimmuni dipende dall’inquinamento e dai tossici come i metalli, metalloidi e alogeni.
Nelle autoimmunità agisce in regolazione, bilanciando i piatti immunitari, rafforzando profondamente l’immunità.
Si usa come sostegno nelle anemie ferroprive sia per sostegno ad ogni integrazione di ferro che, seppur in piccole dosi è totalmente biodisponibile; anche in gravidanza dal quinto mese quando triplica il bisogno di ferro, sia perché il bambino ne ha bisogno, sia perchè offre una sinergia di nutrienti che ne favorisce l’assorbimento dal cibo.
Il ferro ha una distribuzione elettronica particolarissima.
A volte anche in chi non ha problemi gastrici, senza una certa sinergia di nutrienti e minerali non sempre viene assorbito, questo fattore è by passabile con questo prodotto.
In certe carenze di ferro dovute a problematiche tiroidee è di grande aiuto proprio perchè l’assorbimento non richiede il passaggio gastrico.
Consente di supportare le cellule malate o che lavorano male, a favore di cellule nuove, fa una vera e propria selezione cellulare e aiuta le cellule a rigenerarsi.
E’ consigliata assunzione a cicli o secondo necessità.
Non interferisce con la coagulazione del sangue, pertanto può essere assunto da chi assume anticoagulanti di qualsiasi tipo.
Oligostrath facilita tutti gli scambi corporei.
Agisce sulla sostanza fondamentale riducendo la viscosità e aumentandone la fluidità, nonchè aiutando a rigenerare i tessuti.
Riduce molto il rischio di osteoporosi perchè consente un adeguata assimilazione del calcio presente in piccole dosi, grazie ai micronutrienti sinergici in esso contenuti. Evita che gli errori alimentari della madre si ripercuotano sulla dentizione del bambino, i cui denti cresceranno sani e senza carie, annulla effetti microgravità e quindi riduce la perdita di massa ossea, oltre che favorirne la costruzione. Modifica l’espressione genica della tendenza osteoporosi (che poi ha ovviamente anche altre ragioni), supporta la produzione di ATP e aumenta il metabolismo cellulare.
In estate OLIGOSTRATH (la cui posologia standard è 50 gtt sublinguali x 3 v die, meglio prima dei pasti) può essere impiegato come rimineralizzante naturale introducendo una quarta dose supplementare, in mezzo litro di acqua.
Secondo gli studi di una ricercatrice in campo medico quantistico, il lievito fa parte di quella categoria di cibi che contengono in natura RNA e Nucleotidi, ne è fra le principali risorse.
Riporto brevemente alcune sue importanti considerazioni al fine di esemplificare i molti benefici che il prodotto può apportare nelle nostre vite, migliorandone nettamente la qualità.
I nucleotidi, in quanto sintetizzabili dal corpo umano, non sono considerati un nutrimento essenziale ma lo diventano in caso di periodi di apporto insufficiente, durante la crescita e in presenza di malattie.
Gli enterociti, cellule la cui velocità di turnover è elevata, hanno scarsa capacità di sintesi dei nucleotidi per cui si considera utile la loro supplementazione con la dieta, specialmente nella Sindrome del Colon Irritabile.
Anche se non sono ancora conosciute malattie da deficienza di Nucleotidi, tuttavia una serie di pubblicazioni sono fortemente suggestive di vantaggi apportati dai nucleotidi esogeni in varie patologie.
In primo luogo, essi, agendo da carriers, permettono il trasporto della principale molecola energetica per le cellule viventi, l’ATP. Inoltre, essi assumono un ruolo centrale in numerosi processi enzimatici, influenzando il metabolismo di proteine, grassi e glucidi.
QUALI PROPRIETA’ FUNZIONALI HANNO RNA E NUCLEOTIDI?
E’ noto ormai che in molti tessuti e in particolari fasi fisiologiche della vita dell’organismo i fabbisogni di nucleotidi non sono coperti dalla sintesi ex novo.
In particolare, alcune cellule a rapido turn-over, come quelle della mucosa intestinale, del sistema nervoso centrale e del sistema immunitario (linfociti, eritrociti e cellule del midollo osseo) non sono in grado di produrre quantità sufficienti di nucleotidi tali da coprire i loro fabbisogni.
A questo punto è stato dimostrato ormai da diversi studi che l’integrazione con una fonte alimentare di RNA e/o nucleotidi riveste un ruolo significativo nel superamento di fasi critiche, quali l’accrescimento e il recupero da traumi, interventi chirurgici o patologie.
Studi effettuati sull’uomo hanno dimostrato che l’integrazione dietetica con RNA e nucleotidi apporta notevoli effetti positivi su diversi tessuti dell’organismo.
– Sistema immunitario
I nucleotidi dimostrano un effetto positivo sul sistema immunitario agendo su due fronti: la risposta immunitaria umorale e quella cellulo-mediata.
Per quanto riguarda la prima, essi promuovono la produzione di anticorpi (soprattutto IgM) da parte dei linfociti B, in maniera direttamente proporzionale alla dose somministrata.
Anche la risposta immunitaria locale viene positivamente influenzata dall’apporto alimentare di nucleotidi, in quanto si rileva una più cospicua produzione di IgA.
Per quanto concerne la risposta immunitaria cellulo-mediata, i nucleotidi stimolano la proliferazione, la differenziazione e la maturazione dei granulociti neutrofili, aumentando la resistenza dell’organismo agli agenti patogeni.
I nucleotidi promuovono la produzione di anticorpi da parte dei linfociti B, stimolano la proliferazione dei granulociti neutrofili.
Inoltre, essi promuovono la proliferazione delle cellule del midollo osseo, stimolano la produzione e la secrezione di interleuchina-2 ed interferone gamma ed incrementano la citotossicità delle cellule natural killer.
L’utilizzo dei nucleotidi, soli od in combinazione con i farmaci, si è dimostrato un efficace mezzo terapeutico nel caso di chemioterapia, terapie o patologie immunosoppressive o trapianti di organi.
I maggiori effetti si sono riscontrati nelle infezioni da Candida, Staphilococcus aureus e Cryptosporidiosi.
Studi recenti sulle proprietà immunitarie di RNA e NUCLEOTIDI
In particolare la supplementazione di nucleotidi appare di particolare utilità nel latte destinato alla alimentazione artificiale del neonato sia in ordine alla velocità di crescita che alla competenza del sistema immunitario, notoriamente inferiore a quella ottenibile con l’allattamento al seno materno.
Una maggiore disponibilità di nucleotidi si compendia, a livello intestinale, in un aumento del peso della mucosa, in una accelerazione dei meccanismi riparativi specie dopo stipsi o diarrea, nel 25% di elongazione dei villi, in una maggior attività enzimatica, miglior assorbimento dei nutrienti e stimolo alla crescita di lattobacilli e bifidobatteri.
A questo proposito un esperimento effettuato su due gemelli nati sottopeso ha evidenziato come quello a cui veniva somministato Oligostrath in breve tempo ha recuperato peso e vitalità, a differenza dell’altro neonato, a cui non è stato somministrato (ndr Monique).
Nel 2001, 2003 e 2007 alcuni studi hanno raccolto e analizzato i risultati di molteplici sperimentazioni cliniche condotte su numerosi soggetti ospedalizzati e nutriti con alimenti enterali.
– I nucleotidi incrementano la citotossicità dei Linfociti Natural Killer
Molti studi singoli e almeno cinque meta-analisi sulla combinazione di diversi componenti immuno-modulanti, tra i quali i nucleotidi, hanno dato risultati positivi omogenei.
In particolare uno studio condotto su 22 sperimentazioni, che hanno coinvolto più di 2000 pazienti, ha dimostrato una correlazione tra la nutrizione enterale con aggiunta di sostanze immuno-modulanti (nucleotidi, arginina, omega-3, glutamina) e la diminuzione di complicanze dovute a infezioni. Nel 2003 uno studio ha riportato che in pazienti con tumore al tratto gastrointestinale la nutrizione pre- e post-operatoria con fattori immunizzanti (tra i quali RNA) ha potuto ridurre gli effetti collaterali gastrointestinali nella fase postoperatoria.
– Effetti sull’apparato gastro-intestinale
I nucleotidi alimentari agiscono come fattori di crescita sulle cellule intestinali, promuovendone la differenziazione e la maturazione.
Ne consegue un maggior spessore della mucosa intestinale e dei villi e l’incremento dell’attività degli enzimi digestivi. Inoltre la lunghezza dei villi intestinali e la profondità delle cripte aumenta se nella dieta si aggiungono fonti di nucleotidi.
Diversi studi hanno dimostrato un maggiore assorbimento intestinale di alcuni nutrienti, in particolare Calcio, Fosforo e carotenoidi.
Inoltre, essi agiscono anche incrementando le difese immunitarie intestinali e promuovendo la crescita della flora batterica, in particolare Lattobacilli e Bifidobatteri, a scapito dei batteri Gram negativi, responsabili delle enteriti, come Escherichia coli.
Le conseguenze più immediate sono una maggiore resistenza alle infezioni, oltre che una guarigione più rapida da enteriti, carenze nutrizionali e proteiche.
Recenti meta-analisi su diversi studi clinici hanno posto in evidenza tra i parametri clinici, un minor numero di episodi di diarrea e un miglioramento della composizione della flora intestinale nel confronto con il latte non addizionato di nucleotidi e in linea con i risultati relativi a soggetti allattati al seno.
Una dieta ricca di nucleotidi si è dimostrata molto utile nel recupero clinico e funzionale delle affezioni epatiche. Infatti, in seguito ad epatectomie, intossicazioni, fibrosi e cirrosi epatiche, l’entità delle lesioni è minore ed il recupero avviene più velocemente.
Questo accade perché i nucleotidi promuovono l’attività dell’epatocita, accelerando la sintesi proteica ed il deposito di glucosio e impedendo l’accumulo del colesterolo e degli altri lipidi.
– Miglioramento dell’apprendimento e della memoria
Le cellule cerebrali non sono in grado di sintetizzare i nucleotidi; quindi, l’apporto dietetico di questi ultimi riveste un ruolo di primaria importanza per il sistema nervoso centrale.
I nucleotidi stimolano la proliferazione delle cellule gliali, promuovono la vascolarizzazione cerebrale e migliorano il metabolismo lipidico della corteccia cerebrale.
Ne consegue un miglioramento dell’apprendimento e della memoria, evidenziabile soprattutto nei soggetti anziani.
INSOMMA CI SEMBRA CHE CI SIANO MOLTISSIME RAGIONI PER CONSIDERARE QUESTA IMPORTANTE INTEGRAZIONE NEL NOSTRO QUOTIDIANO O A CICLI COME CONSIGLIATO DAL VOSTRO TERAPEUTA!